Uomo politico slavo. Più
volte ministro, come capo del Governo (1939) promosse le leggi razziali contro
gli Ebrei e favorì l'adesione del Regno di Jugoslavia al Patto Tripartito. Nel
1941, deposto da un colpo di Stato ad opera del generale Simović, si
trasferì in Francia (Nissa 1893 - Parigi 1969).